Ottenere un buon prezzo su un pc non è impresa difficile, visto che i prezzi sono sempre in calo e gli innumerevoli volantini delle grandi catene puntano molto sull'informatica. Decisamente diverso è però il discorso nel caso in cui un utente abbia specifiche esigenze e voglia grandi prestazioni a prezzi contenuti.
È difficile chiedere, per esempio, ad un portatile, anche di buona marca, proposto a 399 euro, di supportare videogiochi di ultima generazione o archiviare un elevato quantitativo di dati. Nella maggior parte dei casi, se si vuole risparmiare, bisogna accontentarsi.
C'è però un numero crescente di persone che, per lavoro o per scelta personale, non intende rinunciare a prestazioni elevate pur mantenendo un budget di spesa basso. La soluzione è il computer fai-da-te. Una scelta sempre più praticabile perché il livello medio di cultura tecnologica è aumentato.
Non a caso, presso le catene della grande distribuzione da Carrefour a MediaWorld, passando per Auchan, UniEuro e Darty è facile trovare, tra gli scaffali, hard disk, schede video e altri componenti. Costruire da sé, o con l'aiuto di un esperto, il proprio computer offre un risparmio importante soprattutto se si va in cerca di una macchina di livello medio-alto.
Il modo migliore per crearsi un preventivo del pc da autocostruirsi, consiste nel consultare i vari negozi di componenti hardware su internet. Acquistando prodotti dai rivenditori online non solo è spesso possibile trovare prezzi più convenienti, ma la selezione e il confronto con i cataloghi di altri negozi diventa molto più semplice.
Tra i pezzi principali da scegliere c'è il case (o cabinet), cioè il contenitore dove verranno inseriti tutti gli altri componenti. L'alimentatore, che fornisce l'energia elettrica necessaria al funzionamento dell'intero sistema, può anche essere già compreso con il cabinet.
La scelta del microprocessore è la più importante, dato che definisce la potenza complessiva del sistema e influenza la scelta di altri componenti. Dopo il processore si dovranno scegliere la scheda madre e la memoria Ram. Per quanto riguarda la memoria, occorrerà sceglierne la quantità adatta alle proprie esigenze, il minimo consigliato è almeno 1 Gb.
La scheda madre, il cuore del pc, potrebbe integrare anche la sezione audio e quella video. La prima è quasi sempre presente ed è adeguata alle esigenze della maggior parte delle applicazioni. Quella video, invece, potrebbe non essere sufficiente se si fa uso dei moderni videogiochi.
Per completare la lista dei componenti necessari occorre quindi prevedere un disco fisso, il masterizzatore dvd e per ultimo si dovranno scegliere le periferiche esterne: tastiera, mouse, monitor ed eventuali casse audio.
Per valutare la convenienza di un sistema autocostruito di fascia media, con prestazioni di buon livello e con capacità multimediali (cioè dotato di sintonizzatore tv e di telecomando, lettore di schede di memoria e connessione wireless) rispetto a un modello di marca, sono stati messi a confronto un computer Hp Pavilion Elite offerto da UniEuro a 799 euro, tra fine luglio e i primi di agosto, e uno dalle caratteristiche simili, ma assemblato utilizzando i componenti acquistati singolarmente, nello stesso periodo, sul sito Hrw.it a un costo totale di 674,20 euro. La differenza di prezzo totale sfiora i 125 euro (si veda tabella).
Un altro confronto, tra due modelli di fascia alta: un sistema Acer potentissimo ma con un prezzo di quasi 2.999 euro (rilevato nello stesso periodo dell'esempio precedente) e un computer assemblato dello stesso livello ottenuto con componenti acquistati sui siti Bow.it (solo per il sistema di raffreddamento a liquido), Hrw.it e Prokoo.com, costato in totale 2.475 euro. Qui il risparmio supera i 500 euro.
In questo secondo esempio bisogna tener conto che la selezione dei migliori prezzi presso diversi rivenditori consente di recuperare abbondantemente i costi relativi alla spedizione, che ovviamente con tre fornitori si deve pagare tre volte.
